«Nessun cambiamento senza divertimento!»

Durante l’adolescenza ero spesso in giro con il mio gruppo di amici. Fumavamo e ci davamo all’alcool, lasciavamo tutta la nostra immondizia per strada e ogni tanto ci scappava anche qualche atto vandalico. Un giorno venni a conoscenza del progetto «MidnightSports» della fondazione IdéeSport. Io e i miei amici ci avvicinammo al progetto per giocare a pallavolo. Finalmente avevamo trovato qualcuno che ci tollerava! I gruppetti di adolescenti come il nostro, infatti, vengono sempre visti con fastidio dalla gente, e scacciati ovunque.

MidnightSports di Ittigen mi ha tolto dalla strada, se così si può dire. La vera svolta è però avvenuta quando sono diventato junior coach all’interno del progetto, a 14 anni appena compiuti. All’inizio puntavo solo ai soldi. Ma, improvvisamente, mi ritrovai a essere un punto di riferimento per gli altri ragazzi. Tutto a un tratto dovevo e volevo essere lì, per i giovani come me. Per riuscire a svolgere il ruolo di coach nel migliore dei modi, mi ripulii.

La mia «trasformazione» è stata possibile perché mi piaceva quello che stavo facendo e perché, assieme agli altri coach e ai responsabili del progetto, mi divertivo un mondo. Oggi lavoro ancora per IdéeSport, nel ruolo di senior coach, per lo più come volontario, fintanto che ciò mi consente di esercitare anche la mia attività come tecnico per gli impianti di aerazione.

Recentemente ho condotto con un collega un programma sulla prevenzione del tabagismo intitolato «EverFresh», nell’ambito di diversi progetti. Ben 500 giovani vi hanno partecipato! Il tutto si è svolto in maniera ludica, senza che nessuno puntasse loro il dito contro. Il cambio di abitudine deve avvenire in modo divertente, se si vuole che sia davvero duraturo.