I campanelli di allarme del nostro corpo

Capelli fragili, angoli delle labbra screpolati, guance rosse: il nostro corpo rivela molto sulla nostra salute, già a prima vista. Vale quindi la pena prestare attenzione ai segnali di avvertimento del nostro corpo e riconoscere eventuali malattie in una fase precoce.

Testo: Katharina Rilling; foto: Sanitas

Spesso ce ne accorgiamo intuitivamente: la persona di fronte a noi è pallida, ha gli occhi lucidi e non sembra in forma. Quanto è affidabile il nostro intuito e a cosa dobbiamo fare attenzione quando ci guardiamo allo specchio? I segnali di avvertimento del nostro corpo non sono sempre dovuti allo stress. Gli specialisti spiegano quali conclusioni si possono trarre sulla nostra salute a occhio nudo; ma naturalmente l’autodiagnosi non sostituisce mai una visita dal medico.

«La pelle è lo specchio dell’anima, ma anche degli organi.»
Bettina Schlagenhauff, specialista di malattie cutanee

Variazioni cutanee: un segnale di allarme degli organi?

 

«La pelle è lo specchio dell’anima, ma anche degli organi: molte delle sue caratteristiche possono indicare altri disturbi», afferma Bettina Schlagenhauff, specialista di malattie cutanee e membro del consiglio d’amministrazione della Società Svizzera di Dermatologia e Venereologia. Di seguito ci dà consigli su cosa fare attenzione in caso di variazioni cutanee.

  • Un’elasticità ridotta può indicare che non si è bevuto a sufficienza. Per verificarlo, basta prendere la pelle del dorso della mano fra due dita e poi rilasciarla. Se la piega non va via subito, può essere un indizio di carenza di liquidi.
  • La pelle pallida dovuta a una malattia o una carenza tende ad essere scialba e spesso è accompagnata da occhiaie. La causa può essere una riduzione del pigmento rosso del sangue dovuta alla mancanza di globuli rossi, per esempio nel caso di malattie del sangue, o una perdita cronica di sangue, per esempio nel caso di ulcere allo stomaco o altre malattie nella zona gastrointestinale. Anche infezioni, malattie renali o cardiache possono manifestarsi con una pelle pallida. Il pallore può essere anche dovuto a carenza di ferro, che spesso si verifica nelle donne. Quando una persona impallidisce all’improvviso, può essere anche un segnale di un collasso di qualsiasi tipo: la pressione arteriosa si abbassa e la pelle non viene irrorata bene, per esempio in caso di una cosiddetta sincope vasovagale (svenimento). Ciò può verificarsi come reazione di shock di origine psicologica, patologica o dovuta a un infortunio.
  • La pelle del viso rossa può indicare una pressione arteriosa alta. Quando sale la febbre, la pelle è prima pallida e poi diventa rossa. L’arrossamento della pelle del viso è anche tipico della rosacea, una malattia cutanea infiammatoria.
  • Il colorito giallognolo: l’«itterizia» può indicare una malattia epatica.
  • La pelle impura con punti neri, pori dilatati e brufoli sono normali in una certa misura nei giovani durante la pubertà. Spesso le impurità si presentano anche in età avanzata. Se sono molto pronunciate, potrebbero essere dovute a un disturbo ormonale. Anche lo stress può avere effetti sulle ghiandole sebacee della pelle e favorire le impurità.
  • Eruzioni cutanee: la maggior parte delle volte i dermatologi hanno a che fare con malattie cutanee classiche: dermatite atopica (neurodermite), psoriasi, eczema allergico e altri eczemi da contatto, orticaria. Le eruzioni associate a malattie interne sono molteplici, ma più rare. Molte malattie virali e infezioni batteriche si manifestano con eruzioni cutanee. Le allergie ai farmaci possono essere simili, ma sono meno comuni. Anche altre malattie come la leucemia o linfomi possono essere accompagnate da eruzioni cutanee.
  • Neurodermite, psoriasi e orticaria possono indicare uno stress persistente, che promuove reazioni infiammatorie nella pelle così come in altri organi. Questo è stato chiaramente dimostrato in pazienti con dermatite atopica e psoriasi e in pazienti con alcune forme di orticaria. Anche l’acne e l’allergia possono essere campanelli d’allarme che indicano che l’organismo è sottoposto a grande stress. Tuttavia, le malattie della pelle descritte non derivano solo dallo stress, ma possono essere aggravate da esso.
  • Le lesioni agli angoli della bocca («perlèche») sono frequenti nei pazienti che soffrono di neurodermite. Non è raro che gli angoli screpolati della bocca siano un segno di carenza di ferro, zinco o vitamina B12 o un’altra patologia di base come il diabete.

Se i capelli cambiano improvvisamente

 

  • L’aumento della caduta di capelli spesso indica carenza di ferro, carenza di zinco, ipotiroidismo o ipertiroidismo e può verificarsi, di solito con un ritardo di diverse settimane, dopo una gravidanza, ma anche dopo gravi infezioni e operazioni così come eventi psicologicamente drastici e situazioni stressanti.
  • Una crescita aumentata e improvvisa di peluria sul viso delle donne può indicare disturbi ormonali. Insieme ad altri sintomi possono essere anche una manifestazione di disturbi alimentari come l’anoressia nervosa o la bulimia.

Riconoscere malattie dalle unghie

 

  • Dall’aspetto delle unghie, oltre a malattie dell’organo delle unghie stesse, possono essere dedotti anche disturbi congeniti della crescita, infezioni fungine o altre malattie: nel caso di alcune malattie cutanee si riscontrano tipicamente variazioni delle unghie, è il caso per esempio della psoriasi. Le malattie polmonari possono influenzare il colore e la forma delle unghie, e anche le carenze di ferro o zinco possono causare lo scolorimento o cambiamenti strutturali nelle unghie.
«Molte malattie possono anche influenzare la capacità visive»
Società Svizzera di Oftalmologia

Gli occhi: lo specchio dell’anima?

 

«Molte malattie, per esempio il cancro, il diabete, i reumatismi, la sclerosi multipla, il Parkinson o l’Alzheimer, possono anche influenzare la capacità visive», spiega su richiesta la Società Svizzera di Oftalmologia (SSO). Alcuni esempi per il controllo dei sintomi

  • Le occhiaie possono essere causate da stanchezza e dell’avanzare dell’età, ma anche da problemi renali. In caso di dubbi è meglio consultare un oculista.
  • Occhi giallognoli possono essere indice di ittero. In questo caso è consigliabile una visita epatica.
  • L’intorbidimento del cristallino indica una cataratta.
  • Gli occhi lucidi sono spesso un segno di febbre.
«Spesso le gengive si infiammano a causa di un’igiene orale inefficiente.»
Società svizzera odontoiatri

Cambiamenti di denti e gengive: cosa rivela la bocca

 

La Società svizzera odontoiatri SSO dà i seguenti consigli su richiesta:

  • Gengive infiammate: c’è un'interazione tra il diabete e la parodontite. Anche le radiazioni, l’abuso di nicotina, i farmaci e le rare malattie infiammatorie immunologiche possono avere effetti negativi sulla mucosa orale e le gengive. Ma spesso le gengive si infiammano a causa di un’igiene orale inefficiente. Una visita dal dentista o dall’igienista dentale può chiarire i dubbi.
  • Il bruciore alla bocca è causato da una mancanza di vitamina B12, acido folico o ferro, tra le altre cose, ma anche da troppa poca saliva. Può essere anche semplicemente a causa dell’avanzare dell’età. Inoltre, questo sintomo si osserva nel diabete e come effetto collaterale dei medicinali.
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