Dossier: Coaching per la corsa

Consigli per la corsa per le donne

Allenarsi durante il ciclo? Correre in gravidanza? Monika Brandt, personal coach presso Vikmotion con diploma in scienza dell’allenamento spiega a cosa dovrebbero prestare attenzione le donne e perché vale la pena di allenarsi al di fuori della zona di comfort.

Testo: Clau Isenring

Le donne dovrebbero rinunciare alla corsa durante i giorni del ciclo, o lo sport può avere addirittura effetti benefici?

Correre durante il ciclo può avere un effetto positivo sulla psiche e sul rendimento. Un allenamento leggero e continuo «in quei giorni» sembra essere la cosa più adatta. Con un allenamento regolare anche durante il ciclo si possono attenuare i dolori; raramente capita il contrario. Molte donne rinunciano all’allenamento perché temono che i dolori peggiorino. Il movimento, invece, favorisce la circolazione e aiuta così a rilassare la muscolatura del pavimento pelvico.

E durante la gravidanza? Meglio evitare di correre oppure no?

Se il medico è d’accordo, non vi è nessun motivo per rinunciare alla corsa durante la gravidanza, specialmente per donne che correvano regolarmente prima di restare incinte. La gravidanza non è invece il momento giusto per iniziare a correre. È inoltre sconsigliato aumentare la durata e l’intensità della corsa, visto che le donne incinte sono più prone a farsi male. In linea di massima, potete continuare a correre fintanto che vi sentite in forma. Un regolare allenamento della corsa aiuta anche a riacquistare la propria linea e forma dopo la gravidanza.

Per quanto tempo si può continuare a correre senza problemi?

Non è possibile rispondere in generale a questa domanda poiché varia di donna in donna, e dipende dal livello iniziale, dalla forma fisica e dal decorso della gravidanza. Si sente spesso parlare di atlete di punta che hanno continuato a correre anche fino a poco prima del parto. Questo è possibile solo perché dopo anni di allenamento il loro corpo è abituato allo sforzo. Le donne che corrono a livello amatoriale o occasionalmente dovrebbero ascoltare il loro corpo e, in caso di dubbio, chiedere consiglio al medico.

Chi corre dovrebbe portare un reggiseno speciale?

Un reggiseno sportivo è sicuramente un vantaggio, in quanto i movimenti e le rotazioni possono strapazzare o addirittura danneggiare il sensibile tessuto ghiandolare e adiposo del seno. La corsa senza un reggiseno sportivo può anche provocare o rafforzare il mal di schiena. Alcuni studi scientifici hanno addirittura dimostrato che i reggiseni sportivi sono assolutamente necessari!

Ma come scegliere il reggiseno sportivo giusto?

Meno fronzoli ha, meglio è: sceglietene uno senza ferretti, chiusure importanti, volant ecc., dato che possono dare fastidio durante la corsa. Il livello di supporto dei reggiseni sportivi dipende dalla vostra coppetta ed è di solito dichiarato in modo chiaro e comprensibile. Altre caratteristiche importanti sono un tessuto morbido, antiumidità e traspirante nonché una vestibilità aderente (ma non comprimente) e comoda. Il reggiseno non deve spostarsi verso l’alto e/o il basso. Consiglio: provatene la vestibilità ottimale facendo grandi movimenti con le braccia (per esempio estendendole sopra la testa).

Oltre a un reggiseno sportivo di qualità consiglierebbe altri indumenti speciali per donne?

Sicuramente esistono slip senza cuciture che si possono indossare sotto i tight da corsa. Sul mercato si trovano anche gonne da corsa, ma non mi è veramente chiaro quale sia il loro vantaggio rispetto ai tight. La loro utilità è probabilmente più di ordine estetico che funzionale.

Quale consiglio darebbe alle donne che vogliono allenarsi?

Le donne tendono a sottovalutarsi e a non tentare di superare i loro limiti. Preferiscono correre a una velocità che consente loro di chiacchierare con la compagna di corsa. Ma anche le donne possono e devono uscire dalla loro zona di comfort. Così possono non solo aumentare la loro performance, ma diventano anche più resistenti allo stress e più forti dal punto di vista mentale. Importante: correre in modo più veloce non significa andare a tutta velocità; e non fa nemmeno male. Esistono vari tipi di velocità o forme di allenamento, e più si sfrutta l’intera gamma, più il corpo si abitua ad essa. Per questo motivo correre con maggiore velocità diventa più facile con ogni allenamento.

Monika Brandt

Personal coach con diploma in scienza dell’allenamento, 

vikmotion.ch

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