Dossier: Mentalmente forti

Camminare rende felici

Passo dopo passo verso la felicità: camminare può avere un enorme effetto sulla salute. Soprattutto, se lo facciamo in modo consapevole.

Testo: Jessica Braun; foto: Sanitas

Questa forma di meditazione non è una passeggiata, ma una camminata consapevole. Si può praticare insieme all’aria aperta. Chi preferisce farla da solo o da sola, può cercare un luogo appartato o esercitarsi in casa.

Ecco come funziona:

  • trovate un luogo tranquillo dove poter camminare 15 passi avanti e indietro.
  • Fate 15 passi nel luogo che avete scelto. Poi fate una pausa a piacere. Quando siete pronti, voltatevi e tornate indietro. Fate nuovamente una pausa.
  • L’obiettivo è diventare consapevoli dei movimenti che altrimenti avvengono inconsciamente quando si cammina. Concentratevi sui seguenti movimenti: sollevare un piede; spostare il piede in avanti; appoggiare il piede sul pavimento, prima il tallone; spostare il peso del corpo sulla gamba anteriore quando il tallone posteriore viene sollevato mentre le dita del piede toccano il pavimento.
  • Praticando la camminata meditativa regolarmente, diventerà più semplice seguire mentalmente questa sequenza. In seguito è possibile aggiungere altri aspetti nella percezione: inspirare ed espirare tranquillamente, la struttura del terreno sotto i piedi; i rumori provenienti dall’ambiente circostante. Non si tratta di classificarli, ma di percepirli senza giudicarli.
  • Eseguite questo esercizio per 10 minuti al giorno.
«I pensieri migliori li ho avuti mentre camminavo e non conosco pensiero così gravoso da non poter essere lasciato alle spalle con una camminata.»
Søren Kierkegaard

Consigli di libri sul tema camminare rende felici.

Annabel Streets, «52 ways to walk. The Surprising Science of Walking for Wellness and Joy, One Week at a Time.», Piper.

Shane O'Mara, «Camminare può cambiarci la vita. Cosa ne sa la scienza e perché ci fa così bene», Einaudi.

Erling Kagge, «Camminare. Un gesto sovversivo.», Einaudi.

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