Sport in casa: sei app messe alla prova
Lo sport ci tiene in forma, rafforza il sistema immunitario e solleva l’umore, soprattutto nei periodi impegnativi. App per lo yoga e il fitness promettono un allenamento efficiente anche da casa. Abbiamo testato per voi sei app diverse, dall’HIIT agli esercizi di respirazione.
Il soggiorno diventa un centro fitness e l’ufficio uno studio per lo yoga: grazie a numerose app, nonostante la diffusione del coronavirus e il lavoro in home office, nessuno deve rinunciare a praticare sport o yoga. Il corpo ci ringrazia rafforzando il sistema immunitario, la mente ci premia con un atteggiamento più positivo e un sonno più rilassante. Per allenarsi da casa con un’app bastano un cellulare, un tablet o un computer, un materassino e soprattutto una notevole dose di autodisciplina. Perché prima di iniziare l’allenamento bisogna trovare la giusta motivazione, impresa ancor più difficile quando si è a casa da soli. Le app per il fitness potrebbero essere la soluzione, mi sono detta. E così ne ho provate sei.
Athlagon
Una musica beat mi accompagna per tutto il processo di registrazione. Obiettivi per l’allenamento? Quali parti del corpo voglio allenare? In casa o all’aperto? Scienziati dello sport e fisioterapisti tedeschi hanno sviluppato l’app allo scopo di migliorare ulteriormente l’allenamento personalizzato nelle app servendosi di test per il fitness. Il sistema allestisce programmi settimanali in base ai risultati del test.
Durante gli esercizi regna il silenzio assoluto, niente musica, nessuno che parla. Solo io e il mio respiro. I muscoli bruciano. E non è possibile barare: la prossima unità di allenamento sarà attivata soltanto dopo che avrò concluso correttamente quella corrente. Mi piacciono i filmati esplicativi su come eseguire correttamente i singoli esercizi. Peccato che il design di Athlagon richiami troppo l’app Freeletics.
- Funzioni: test di prestazione, challenge settimanali, community con cui misurarsi
- Costi: abbonamento trimestrale per 35 franchi
Pro: scienziati dello sport e fisioterapisti
Contro: nessun riscaldamento prima dei test e degli allenamenti
Conclusione: a chi piace Freeletics piacerà anche Athlagon. Il principio, secondo cui si migliora la forma fisica individuando i punti deboli con test di prestazione, mi convince.
Freeletics
Una delle app per il fitness più diffuse. Mi è stato detto che gli allenamenti sono rigorosi e intensi. Non per anticipare la mia conclusione, ma non per niente l’app è molto apprezzata. Gli allenamenti sono impegnativi e durano tra i 30 e i 60 minuti.
In base ai miei dati su livello di fitness, statura, peso corporeo e obiettivi personali l’app compone un allenamento su misura per me. Quando indico che voglio allenarmi da casa, senza fare troppo rumore per non disturbare i vicini, l’app si adegua subito. Il fatto che il programma sia suddiviso in singole porzioni, come il riscaldamento, una sequenza tecnica, allenamento a intervalli e cool down, spiegando in dettaglio i singoli passaggi, mi convince appieno. Finora l’allenamento non è stato molto duro. Ma ad ogni tracking l’app impara a conoscermi meglio e adeguerà di conseguenza il mio workout.
- Funzioni: allenamento personalizzato, grande community con cui misurarsi e
interagire, mindset coach sui principi di allenamento, gestione dello stress,
coach del sonno (solo in inglese) e per la nutrizione - Costi: da circa 40 franchi per un semplice abbonamento mensile a circa 100 franchi per un abbonamento annuale con coach per la nutrizione
Pro: programmi di allenamento personalizzati costantemente adeguati al proprio livello di forma fisica. Gli esercizi sono ben spiegati nei filmati e la community può essere fonte di motivazione.
Contro: l’app potrebbe essere più facile da usare.
Conclusione: un’app per persone con un obiettivo concreto, quale dimagrire, aumentare la massa muscolare, migliorare la resistenza. In più si ricevono consigli nutrizionali utili.
7 MWC: sequenze da 7 minuti
Non avete abbastanza tempo per fare sport? Secondo gli sviluppatori dell’allenamento con brevi sequenze questa scusa non regge più. Dodici esercizi in 7 minuti dovrebbero portare gli stessi risultati come un’ora di jogging. Il principio scientifico su cui si basa questa attività sportiva è un allenamento a intervalli estremamente intenso (HIIT): i singoli esercizi vengono eseguiti ad altissima intensità per 30 secondi, seguiti da una pausa di 10 secondi.
Esistono varie app che puntano su questo principio. Personalmente ho optato per «7 MWC». Si presenta sobria, senza tanti fronzoli ed effetti speciali. Gli esercizi sono semplici: jumping jack, flessioni, affondi. Dopo una sequenza sono già tutta sudata. Ma ne aggiungo altre due, come consigliato dal programma. E poi ho il fiatone. Per chi teme la monotonia esistono alternative ad ogni esercizio.
- Funzioni: gli esercizi, la lingua, le pause e la lunghezza delle sequenze possono essere adeguati individualmente.
- Costi: l’app costa quattro franchi una tantum e comprende due pacchetti di allenamento. Dopo due settimane o un mese di allenamento consecutivo il sistema sblocca automaticamente due ulteriori pacchetti oppure si possono acquistare per un franco.
Pro: ridotto all’essenziale. Le istruzioni sono chiare e i singoli esercizi ben spiegati sia nei testi che nei filmati.
Contro: chi tiene a un design particolare non sarà soddisfatto di questa app. E nemmeno chi ha bisogno di una dose di motivazione extra da parte di un istruttore, di un certo ambiente o di una community.
Conclusione: esercizi sensati con buone spiegazioni. E 7 minuti di tempo si trovano sempre,
forse anche 21.
Asana Rebel
Asana Rebel offre «yoga inspired fitness». Cosa promette l’app? «Sentiti più sexy e più in forma che mai.» Sono scettica ma decido comunque di darle una possibilità. Gli allenamenti sono suddivisi in piccole porzioni tematiche altamente digeribili e durano tra i 5 e i 30 minuti al massimo. Le sequenze brevissime non mi convincono. Senza alcun riscaldamento, del tutto fuori contesto e troppo velocemente si devono eseguire alcuni movimenti. In generale, trovo che il ritmo dei programmi sia troppo frenetico in alcuni punti.
Il «workout durissimo» non mi fa scendere neanche una goccia di sudore. Anche la voce femminile mi irrita: le sue istruzioni spesso sono poco chiare e le metafore maldestre («il cuore naviga verso il basso»). Il fatto che gli esercizi vengano eseguiti a bordo piscina, in ville mozzafiato o in capannoni industriali all’ultimo grido da persone di bell’aspetto rende l’app ancor più scostante.
- Funzioni: consigli di workout in linea con il profilo utente
- Costi: un abbonamento annuale costa circa 60 franchi, un abbonamento trimestrale circa 40 franchi
Pro: ambiente di stile e brevi sequenze per persone con poco tempo a disposizione
Contro: le istruzioni sono poco precise. Il ritmo spesso è troppo serrato, la sfida sportiva non è molto impegnativa e l’esecuzione corretta di alcuni esercizi è spiegata troppo poco.
Conclusione: risultato medio. L’app può risultare motivante per brevi pause. Sempre meglio che non muoversi affatto.
Yoga Easy
Yoga Easy si definisce come lo «studio di yoga online migliore in Germania». Una cosa è certa: è quello più grande. Si può scegliere tra più di 1000 filmati e oltre 40 programmi yoga. 70 istruttori offrono lezioni in ogni stile immaginabile. Temo di perdermi. Invece riesco subito a orientarmi e a trovare l’istruttore e la lezione che mi si addicono. Stranamente, la vasta offerta è molto chiara e la struttura dell’app è alquanto semplice. Ce n’è per tutti i gusti: meditazioni, programmi per principianti, lezioni avanzate, prova costume e gambe-addominali-glutei, ma anche escursioni spirituali. I filmati sono tanto variegati come lo sono gli istruttori e gli stili di yoga: al mare, a casa e nello studio; a mio avviso un grosso punto a favore.
- Funzioni: programma di allenamento personalizzato, programmi yoga per varie settimane, articoli, ricette. Funziona anche in modalità offline. Versione per desktop e app
- Costi: abbonamento di prova gratuito per 7 giorni (non viene prolungato automaticamente), un abbonamento mensile costa 16 euro, uno annuale 130 euro
Pro: quasi tutto. Mi hanno colpito la struttura dell’app, l’offerta e la competenza degli istruttori
Contro: ci vuole un po’ di tempo prima di trovare l’istruttore e la lezione più adatti. Yoga Easy è disponibile soltanto in tedesco
Conclusione: un’offerta per yoga professionale personale e vicina all’utente anche grazie all’ottima formazione degli istruttori
The Breathing App
Tecnicamente, la respirazione non è uno sport. Ciononostante la Breathing App merita di essere in questa lista. Se praticare sport e yoga contribuisce a farci star bene e a ridurre lo stress, gli esercizi di respirazione ci aiutano a rilassarci ancora meglio. In altre parole, la respirazione profonda e regolare rilassa il sistema nervoso che a sua volta controlla la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, la digestione e altre funzioni fisiche eseguite in automatico.
Voglio provare. Nell’app definisco la frequenza di respirazione che ritengo piacevole: tre battute per inspirare, sei per espirare, nonché la durata dell’esercizio. La durata minima dell’esercizio è di un minuto. Inoltre seleziono la modalità in cui l’app mi guida attraverso l’esercizio e si assicura che non perdo il ritmo. Mentre mi concentro sulla mia respirazione dimentico tutto ciò che mi circonda e mi calmo davvero.
- Funzioni: nessuna funzione personalizzabile, tranne l’adeguamento del design, della durata dell’esercizio e della frequenza respiratoria.
- Costi: gratis
Pro: semplicemente tutto, dall’idea, al design, all’esercizio in sé.
Contro: i testi e filmati esplicativi sono disponibili soltanto in inglese.
Conclusione: un’app indispensabile proprio in situazioni e fasi di vita caratterizzate da forte stress. Tutti hanno un minuto di tempo per respirare.
Disponibile su App Store e Google Play.
Buono a sapersi
Attualmente vi sono molti studi di yoga e fitness locali che offrono classi online, trasmesse dal vivo tramite servizi di streaming o come video su YouTube. Vale certo la pena fare una piccola ricerca per verificare se lo studio preferito offre corsi online. Chi invece preferisce il fitness di gruppo e capisce bene l’inglese può provare l’offerta on demand del pioniere del fitness di gruppo neozelandese Les Mills.
I principianti, soprattutto se in sovrappeso o obesi, con disturbi cardiovascolari e malattie croniche, dovrebbero sottoporsi a una visita medica prima di iniziare con l’allenamento.