Tre rilevatori digitali della fertilità

Sono poche le donne che restano incinte già al primo o secondo tentativo. Se la gravidanza non arriva dopo aver misurato per un determinato periodo la temperatura basale e osservato il muco cervicale, oggi sono disponibili delle alternative utili: i rilevatori digitali della fertilità e del ciclo. Questi sono un’opzione leggermente più costosa, ma in cambio sono in grado di determinare i giorni fertili e l’ovulazione. Ecco tre esempi.

Monitor di fertilità: mini computer Clearblue

Questo tracker è facile da usare grazie al suo touch screen. Funziona con gli stick per l’urina, che vengono venduti anche separatamente. Clearblue misura la concentrazione dei due ormoni della fertilità femminile estrogeno e LH (ormone luteinizzante) e utilizza questi dati per calcolare i giorni fertili di ogni ciclo. A differenza dei classici bastoncini per l’ovulazione, Clearblue indica giorni di elevata e massima fertilità e si adatta al profilo ormonale dell’utente se viene utilizzato per diversi mesi.

Analizzatore del respiro Breathe ILO

L’analizzatore del respiro utilizza un algoritmo di autoapprendimento per individuare i giorni fertili della donna. Basta che respiri ogni giorni per un minuto nel boccaglio del pratico dispositivo e questo misurerà il livello di CO2 nel suo respiro. Sulla base di questa misurazione del CO2 e del monitoraggio dello stile di vita nell’apposita app, Breathe ILO riesce a identificare esattamente il ciclo. Ciò che distingue Breathe ILO dai metodi convenzionali è che consente un monitoraggio in tempo reale invece di fornire una semplice prognosi.

Utilizzare i rilevatori digitali della fertilità come contraccettivo? Attenzione:

nessuno dei rilevatori della fertilità e del ciclo qui presentati è abbastanza sicuro da poter essere usato come metodo contraccettivo. «L’uomo non è una macchina», spiega la ginecologa Nicole Landolt dello studio associato Medix di Zurigo. Non riuscire a concepire significa per gli interessati spesso stress, frustrazione, pressione e disperazione.

Il fatto che oggi ci siano delle possibilità per rendere più facile il concepimento è quindi un grande vantaggio. La ginecologa Nicole Landolt dello studio associato Medix di Zurigo concorda, ma aggiunge: «L’uomo non è una macchina, ogni organismo è soggetto a fluttuazioni. E nemmeno i rilevatori più sofisticati attualmente disponibili sul mercato sono in grado di tenerne conto al 100%.» Per questo motivo ritiene importante che le donne che vogliono rimanere incinte continuino a trovare metodi per rilassarsi, e non perdano la pazienza. «Per rilassarsi si può tentare l’agopuntura o i massaggi. Ma anche parlarne con il partner o con la migliore amica aiuta a ridurre lo stress e la pressione.»

Monitoraggio intelligente del ciclo con Daysy

Il rivelatore della fertilità Daysy con la rispettiva app analizza la temperatura corporea basale misurata quotidianamente e aiuta così a determinare i giorni fertili. La temperatura corporea basale viene misurata al mattino sotto la lingua. Le utenti devono anche indicare se hanno il ciclo mestruale. L’app utilizza un algoritmo basato su un’ampia banca di circa dieci milioni di cicli mestruali. Dopo una prima fase di apprendimento in cui l’algoritmo raccoglie dati individuali come la temperatura corporea basale giornaliera, l’inizio e la fine delle mestruazioni e i dati del ciclo passato, inizia a prevedere il momento dell’ovulazione con una precisione crescente. Il monitor di fertilità è dotato di un sensore sensibile per la misurazione della temperatura corporea basale e utilizza un metodo di misurazione preciso per ottenere il valore finale della temperatura.